LEGGE 949/52 (L.R. 9 marzo 2022, n. 3) PER IL COMMERCIO E SOMMINISTRAZIONE. ECCO COSA PREVEDE.

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13/07/2022

Le Disposizioni di attuazione (che potete scaricare sotto) prevedono il Sostegno alle micro, piccole e medie imprese commerciali (commercio, somministrazione) attraverso agevolazioni per investimenti materiali e immateriali.

Somma disponibile 29 milioni di euro che verranno erogati attraverso un procedura valutativa a sportello in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande.

IMPRESE AMMISSBILI

Sono i soggetti iscritti nel Registro delle Imprese, aventi sede legale in Sardegna che abbiano realizzato l’investimento all’interno del territorio regionale e stipulato con le Banche contratti di finanziamento a sostegno della predetta operazione di investimento per l’esercizio di una delle attività sotto indicate:

  • commercio al dettaglio, in sede fissa (comprese le attività di commercio esercitate per mezzo di apparecchi automatici di generi alimentari e non alimentari in locali aperti al pubblico o su aree pubbliche accessibili direttamente al consumatore finale) o ambulante e all’ingrosso;
  • somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, quindi bar ristoranti etc.;
  • tabaccai;
  • edicole;
  • ausiliari del commercio (limitatamente alle seguenti figure: Agente e Rappresentante di commercio, Commissionario);
  • commercio al dettaglio di beni e servizi per via elettronica, esclusivamente se congiunto, connesso e funzionale ad altra attività di commercio al dettaglio in sede fissa e commercio all’ingrosso già esercitata.

IMPRESE NON AMMISSIBILI

  1. agricoltura, silvicoltura e pesca coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi
  • Coltivazioni di colture agricole non permanenti
  • Coltivazione di colture permanenti
  • Riproduzione delle piante
  • Allevamento di animali
  • Coltivazioni agricole associate all’allevamenti di animali: attività mista

pesca e acquacoltura

  • Pesca
  • Acquacoltura

C.

attività manifatturiere

10.2 Lavorazione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi

G.

commercio all’ingrosso e al dettaglio

  • 38.10 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca freschi
  • 38.20 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
  • 47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati
  • le Grandi Strutture di Vendita (aventi superfici maggiori ai limiti indicati dall’art. 4, comma 3 della L.R. 18 maggio 2006, n. 5);
  • le attività di vendita al dettaglio effettuate a favore di dipendenti, da enti o imprese, pubblici o privati, di militari, di soci di cooperative di consumo, di aderenti a circoli privati, nonché la vendita nelle scuole e negli ospedali esclusivamente a favore di coloro che hanno titolo ad accedervi (spacci interni)

COSA FINANZIA

Il finanziamento deve essere destinato esclusivamente:

  • all'acquisto del terreno specificamente destinato alla costruzione e/o all'ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa. L'acquisto del solo terreno è ammissibile, qualora questo sia adiacente o in prossimità dell’attività commerciale, di superficie non superiore a quella dell’esercizio, per la realizzazione di parcheggi destinati ai soli sovventori di attività di ristorazione;
  • all'acquisto, alla costruzione, alla ristrutturazione, all’ampliamento e all’ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, le spese tecniche di progettazione nonché l’acquisto delle aree indispensabili per lo svolgimento dell’attività commerciale;
  • all’acquisto di macchine, attrezzature fisse, mobili, impianti e arredi delle strutture commerciali, autoveicoli nuovi, ovvero usati nel rispetto della norma n. 4 del Regolamento CE 448/2004, posti al servizio dell’attività commerciale dell'impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
  • all’acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e alla realizzazione di siti web a sostegno dello sviluppo e/o miglioramento qualitativo del commercio elettronico, all’introduzione di innovazioni nelle metodologie operative, nelle procedure gestionali e nelle tecnologie;
  • all’acquisto di scorte di prodotti finiti.

Valore minimo dell'investimento 5 mila euro

QUALI AGEVOLAZIONI

  • una sovvenzione a fondo perduto nella misura del 40% della spesa ammissibile documentata al netto di imposte (es. NON VIENE FINANZIATA L’IVA). L’agevolazione non si applica alle spese sostenute per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;
  • un contributo in conto interessi sul finanziamento bancario obbligatorio propedeutico alla realizzazione dell’investimento. Tale contributo è determinato in misura percentuale, pari al 64% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento (con un minimo di un punto percentuale nel caso in cui il tasso di riferimento vigente sia pari a zero). La misura del tasso di riferimento è indicata e aggiornata con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, in conformità con le disposizioni dell'Unione Europea;
  • un contributo in conto interessi su finanziamenti erogati per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;
  • un contributo per la riduzione dei costi di garanzia. Quando il finanziamento per il quale viene richiesto il contributo in conto interessi è garantito - in misura pari almeno al 50% - da un Confidi;
  • un contributo in conto capitale ai soggetti proponenti che contemporaneamente alla realizzazione dell’investimento incrementino la forza lavoro. Tale incremento dovrà risultare da apposita relazione tecnica asseverata presentata da un professionista regolarmente iscritto all’albo (consulente del lavoro, commercialista) che dovrà evidenziare un aumento delle ULA in carico al proponente, determinato tra la data di presentazione della domanda di agevolazione e la stessa data dell’anno precedente. Il contributo previsto sarà pari a euro 5.000,00 per ogni ULA di incremento certificato, fino a un massimo di euro 15.000,00.

LE AGEVOLAZIONISARANNO CONCESSE A SOSTEGNO DI OPERAZIONI DI INVESTIMENTO REALIZZATE A FAR DATA DAL 2 GENNAIO 2022 CON FINANZIAMENTO EROGATO A PARTIRE DALLA MEDESIMA DECORRENZA

 

 

 

 

 

 

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