VIDEOSORVEGLIANZA ATTENZIONE ALLE PRESCRIZIONI

I controlli sono in atto

18/09/2018

Da tempo non affrontiamo il tema della Videosorveglianza nelle attività commerciali ed in genere nei luoghi con pubblico (clienti).

Lo facciamo perché ci sono giunte segnalazioni di verbali elevati dalla DTL (Direzione Territoriale del Lavoro ad aziende che avevano installato impianti di videosorveglianza senza seguire le necessarie prescrizioni. Conseguenze?

Verbale con sanzioni e segnalazione all’autorità giudiziaria.

Per evitare tutto questo occorre capire a che punto siete, ovvero se dovete installare un impianto oppure se lo avete già installato e non avete seguito le procedure che seguiranno.

Se avete già installato un impianto di videosorveglianza e non avete fatto ad esempio le comunicazioni alla DTL occorre disattivare l’impianto, coprire le telecamere (meglio se disinstallate) e svolgere al più presto gli adempimenti previsti per non incorrere in sanzioni pesanti.

Obblighi

Progettista/Installatore abilitato deve fornire all’impresa:

  1. Schema dell’impianto;
  2. Relazione Tecnico Descrittiva (vedi sotto);
  3. Dichiarazione di Conformità dell’Impianto.

L’impresa deve:

  1. Informare i lavoratori della presenza del sistema di videosorveglianza attraverso la sottoscrizione di un verbale di informativa;
  2. Esporre avvisi della presenza del sistema di videosorveglianza (secondo un formato ben definito)
  3. Inviare, prima di installare il sistema il Modulo di autorizzazione alla DTL territoriale con gli allegati dell’impianto.

Cosa deve contenere la Relazione Tecnico Descrittiva

Premesso che la relazione di cui trattasi farà parte integrante, del provvedimento autorizzativo, essa dovrà contenere tutti gli elementi tra i quali: modalità di funzionamento – costituzione –modalità di conservazione dei dati e loro gestione –lavoratore/i designato/i, nonché tutte le caratteristiche tecniche riguardanti l’impianto medesimo ed in particolare ed inoltre i seguenti elementi:

  • numero telecamere interne, distinte per fisse e rotanti, con loro caratteristiche tecniche di cui al precedente punto;
  • numero telecamere esterne, distinte per fisse e rotanti con loro caratteristiche tecniche di cui al precedente punto;
  • dispositivo di registrazione – tipo, dislocazione e caratteristiche;
  • numero di monitor di visualizzazione/accesso in rete immagini e loro posizionamento;
  • fascia oraria di attivazione dell’impianto;
  • ogni altra informazione necessaria alla individuazione della tipologia, costituzione e modalità di funzionamento in relazione a quanto sotto dichiarato e al rispetto di tutte le norme in vigore in materia impiantistica, di tutela della privacy e dello “Statuto dei Lavoratori”.

N.B.: Non sono più obbligatorie le planimetrie

 Sono a disposizione per le imprese associate i seguenti moduli:

  • Modulo da inviare alla DTL;
  • Verbale tipo di informazione ai lavoratori;
  • Cartelli di segnalazione per i clienti a norma.

Siamo a vostra disposizione pe i chiarimenti del caso.